Bologna lunedì 30 dicembre 2024 – Sabato scorso ci ha lasciati Cesare Ercole; Onorevole, sindaco, manager e direttore di un’azienda ospedaliera, una persona di grande umanità e passione, di grande disponibilità e pragmatismo. Con grande impegno ed educazione ha raggiunto nella vita traguardi prestigiosi, ma è nella sua passione: l’ippica, che è stato un esempio. Sin da ragazzo con il papà Alessandro ha gareggiato e vinto nelle gare amatoriali ed ha valorizzato il settore mettendosi in gioco in pista e con le sue idee divenute proposte di leggi per il rilancio del settore.
Indimenticabile il suo impegno nello sviluppo del circuito ippico-benefico delle Stelle, di cui è stato e continuerà ad esserne “l’anima” come dichiarato dall’imprenditore Gianluca Cortellazzi, veterano del circuito. Il suo testamento morale comincia dalle possibili soluzioni ai tanti problemi del settore raccolte in un piano industriale integrato collegato alla proposta di legge ‘Primavera’ presentata dall’amica e collega Elena Lucchini, in prima linea per il rispetto ed il benessere degli animali e quindi, nell’ippica, dei cavalli.
L’Onorevole Cesare Ercole insieme ad un team di esperti e professionisti indipendenti ha lavorato con l’amico fraterno e grande allevatore Roberto Mazzucato “King” per anni a quel piano industriale e ha recentemente creato una associazione, nata con la sua presidenza, la sua figura ora non sarà solo onoraria e in memoria ma “effettiva”, questa è la “Ippica del Cuore” che, proprio partendo dal rispetto per i cavalli e dal riportarli al centro del progetto con la loro poesia, fascino, bellezza ed empatia, getta le basi per un possibile rilancio dell’intero comparto, dal punto di vista economico e di sostenibilità, nel suo appeal, nel marketing, con una credibilità che attivi l’interesse dei cittadini, cioè i nuovi potenziali “clienti”.
Grazie all’opinione pubblica e alle nuove sensibilità ha praticamente vinto la battaglia per una progressiva e graduale abolizione della frusta, ideale condiviso anche con la popolarissima modella e driver Jessica Pompa, con l’Unione Europea del Trotto, con il Governatore del Veneto Luca Zaia, e con firme come quella di Vittorio Feltri, dei media nazionali, e noi (Cavallo Magazine) da sempre attenti quando si tratta di benessere e rispetto dei cavalli.
Lo sport si stava già muovendo in questa direzione, Cesare Ercole lo aveva capito subito e da anni il suo amato Circuito delle Stelle ha epurato l’uso della frusta, poi la svolta in questo senso è arrivata anche dalle istituzioni con il Direttore Generale per l’Ippica al Masaf professor Chiodi e del responsabile da lui indicato, il Dottor Di Corinto.
Cesare Ercole ha dichiarato che “quella sulla frusta è una doverosa battaglia di civiltà, dignità ed intelligenza, oltre che di immagine che in casi come questi diventa imprescindibile sostanza, ma che in tema di benessere dei cavalli ci sono mille altre battaglie e riforme da vincere, a cominciare da una seria guerra al doping e dall’impegno per garantire sostegno e tutela dei cavalli anziani ed è necessario agire anche in tema di formazione delle professionalità e delle regole”
L’onorevole Ercole ci lascia parole forti ma intense “Basta con l’ippica fatta dagli ippici per gli ippici. Prima di tutto serve approvare quella meravigliosa occasione che è la proposta di legge ‘Primavera’. Altrimenti, senza la Primavera, l’ippica muore.”